Geografo italiano. Docente presso l'ateneo di Padova (1911)
e, dal 1915, a Roma, diresse inoltre l'Istituto geografico romano e fu
presidente del Comitato nazionale per la geografia. Effettuò lunghi
viaggi di studio in Europa e in Asia, per meglio documentarsi sugli argomenti
descritti nei suoi libri. Fu, infatti, un ottimo scrittore di geografia e
cartografia, e i suoi testi sono ancora oggi attentamente consultati. Fra le sue
opere di maggiore rilievo:
Monumenta Italiae cartographica (1929),
Fondamenti di geografia generale (1945-1946) e
Il mondo attuale
(1952) (Firenze 1884 - Roma 1962).